Gaetano Maurizio Lucchini
Nato e cresciuto negli ambienti digitali underground, fonde le
competenze informatiche con l'attivismo.
Partecipa ai primi progetti di costruzione di reti telematiche
comunitarie.
Ad agosto 1989 viene invitato ad Amsterdam al "Galactic Hacker Party", la prima edizione di Hack-Tic, l'evento quadriennale organizzato dall'omonima rivista olandese.
Nel 1990, l'anno del movimento studentesco universitario la "pantera" famosa per la "rete Fax", partecipa all'assemblea formativa di Occupanet, alla Facoltà di Lettere di Bologna, network che, sfruttando i server VAX presenti in molte facoltà scientifiche, tramite la rete Decnet/Bitnet, è arrivata a coprire buona parte degli atenei in stato di agitazione.
Nei primi anni '90 crea e gestisce la prima BBS indipendente "lamer xterm BBS", nodo bolognese della nascente rete telematica Cyberpunk, che poi sfocerà in CyberNet.
Nel 1991 partecipa alla realizzazione della tre giorni cyberpunk "INK3D", che vede la presenza di molte realtà artistiche e politiche, tra cui la redazione della rivista Decoder e il gruppo d'artisti e performer inglesi Mutoid Waste Company, da poco trasferitisi in Italia, a Sant'Arcangelo di Romagna
Nel 1991 partecipa insieme alla casa editrice Shake e alla rivista Decoder al Festival dei Teatri di Sant'Arcangelo di Romagna, nella sezione INTER-AZIONE, con Salvatore Vanasco di Van Gogh TV, Tommaso Tozzi, Claus Maek, Derrick de Kerckhove, Primo Moroni e John Drake, della rivista Mondo 2000, Maurizio Mazzoneschi della futura Avana BBS.
Negli stessi anni prende parte alla nascita dello European Counter Network (ECN).
Tra il '92 e il '95 partecipa a numerosi interventi artistico-politici con installazioni multimediali.
Nel 1995 è invitato a Berlino ad uno dei più grandi eventi europei su questioni tecniche e politiche relative alla sicurezza, crittografia, privacy e libertà di parola online: il "Chaos Communication Congress".
Nella seconda metà degli anni '90 prende parte al progetto Isole nella Rete (www.ecn.org), all'interno del quale realizza il primo Anonymous Remailer in Italia, il secondo in Europa.
Nel 1998 è tra gli organizzatori della prima edizione dell'Italian Hackmeeting: "HackIt 98".
Tiene seminari sulla sicurezza informatica, sulla tutela dei diritti nell'era del digitale e su un uso alternativo delle nuove tecnologie.
Nei primi anni 2000 partecipa al progetto Indymedia, una rete di media indipendenti diffusa in tutto il mondo che ha realizzato un nuovo modo di fare informazione.
Fin dai primi esperimenti digitali, agli albori dell'informatica di massa, si diverte a manipolare e "detournare" i dispositivi elettronici, trovandogli un’applicazione diversa da quella per i quali sono stati progettati.
Sviluppatore software ed esperto in sicurezza informatica e informatica forense, ha avuto fin da subito a cuore l’uso etico delle nuove tecnologie e ha partecipato alla nascita e allo sviluppo delle prime esperienze comunitarie in rete fin dalla prima metà degli anni ‘80.
Ha contribuito alla realizzazione delle reti telematiche ECN e Cybernet.
Ha implementato e amministrato il primo Anonymous Remailer in Italia, sul server del progetto Isole Nella Rete.
Svolge consulenza e seminari su privacy e problematiche associate alla sicurezza nell’era digitale e su tecniche e strumenti per proteggere e salvaguardare la propria libertà in rete.
Coautore del libro Zero Privacy – Kit di Autodifesa.
Inizia a lavorare nel 1985 come programmatore ed in seguito come docente e consulente per varie aziende ed enti, sia direttamente che tramite società con le quali collabora.
Fino ai primi anni '90 lavora nello sviluppo software per aziende.
Nel 1990 si trasferisce a Bologna, dove inizia una collaborazione che si protrarrà fino al 1997 con CID Engineering come analista programmatore, sistemista su piattaforme SunOs e Solaris, e insegnante nei corsi di formazione.
Sempre in quegli anni durante la collaborazione con una azienda di videogiochi realizza un motore per videogiochi.
Tramite CID Engineering, entra a far parte nel 1992 del Team di Sviluppo di Application Monitor insieme ad ITP e Olivetti.
Nella seconda metà degli anni '90 si trasferisce a Pisa e inizia a svolgere lavori prevalentemente di amministrazione server / assistenza sistemistica con varie aziende sparse sul territorio toscano e nazionale.
Il suo know-how comprende svariati linguaggi di programmazione, tools ed ambienti di sviluppo, differenti sistemi operativi,
conoscenze di trasmissioni dati, reti locali (LAN) e geografiche (WAN), problematiche hardware e software. Per quanto riguarda la parte sistemistica, pur avendo lavorato negli anni sulle più varie piattaforme, da sempre privilegia i sistemi Unix e Unix-like.
Negli anni ha lavorato in ambienti SINIX, HP-UX, AIX, SCO Unix e Coherent Unix, SunOs / Solaris, *BSD e GNU/Linux. Per quanto riguarda Linux ha lavorato e tuttora lavora con le principali distribuzioni (da Debian a Slackware, da Ubuntu a RHEL/CentOS).
La sua attività nel campo dell'informatica ha spaziato dalla programmazione, all'insegnamento e, dalla seconda metà degli anni '90, sempre più nella direzione dell'amministrazione sistemistica e della cyber security.
Seppure le prime esperienze in ambiente IT unix risalgano alla seconda metà degli anni '80, ha iniziato i primi lavori come sistemista (per alcune società che fornivano servizi tramite Videotel SIP e Itapac) nei primi anni '90, per poi occuparsi quasi esclusivamente di amministrazione di server *nix e di consulenza su problematiche di sicurezza in rete dal 1998.
Negli anni ha partecipato a progetti comunitari in rete sia di tipo indipendente che “mainstream”: dalle prime comunità basate su Videotel e Itapac fino a giungere alla nascita delle prime esperienze di aggregazione in internet e alla partecipazione in progetti di produzione di contenuti di tipo collaborativo, basati su strumenti open-source, sulla filosofia della pubblicazione aperta (open publishing).
In questo ambito, ho partecipato a numerosi progetti di sviluppo di comunità in rete (e non) basati su diversi strumenti (bbs, news- group, forum, siti web, wiki, chat, web radio, telestreet).
Si occupa di informatica nelle sue differenti sfaccettature, incentrandosi principalmente sullo sviluppo software, sulle problematiche legate alla Information Security e all’amministrazione sistemistica , a soluzione server e rete, alla realizzazione di applicativi per Realtà Virtuale e Realtà Aumentata.
L’insegnamento è una parte ugualmente importante nel suo lavoro, dal 1990 lavora come docente in varie istituzioni private e pubbliche e dal 2004 come professore nei dipartimenti di Nuove Tecnologie di varie Accademie di Belle Arti.