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Il suono nel cinema

Cenni storici sul suono nell’ambito cinematografico


Il suono nel cinema

Fin dai primi esperimenti del cinema sonoro, verso la fine degli anni ’20 in poi, il suono ha avuto un ruolo di importanza sempre maggiore nell’espressione e nella tecnica cinematografica, se ne resero conto da subito alla Academy of Motion Picture Arts and Sciences, vietando, durante le prime premiazioni degli Academy Awards, ai primi film con il sonoro di partecipare alle categorie principali.

Nella premiazione del 1930, la terza in assoluto, venne inserito un premio per la categoria “Sound Recording”, vinto dal film “The Big House” (Uscito in Italia con il titolo “Carcere”). Da quel momento in poi le categorie della premiazione per il sonoro si sono evolute inseguendo il progresso creativo e tecnico del settore. Negli anni ’60 infatti viene inserita la categoria “Sound Effects”, diventando poi negli anni ’80 “Sound Effects Editing” e infine negli anni 2000 “Sound Editing”, attualmente in uso.
Spesso questa categoria viene popolata da film di fantascienza e azione, in cui il lavoro del sound designer richiede una notevole creatività e inventiva, e le nomination per le categorie sonore degli Academy Awards spesso confermano.

Prendiamo ad esempio gli Oscar del 2017. Nel "Making of" di "Arrival",film vincitore dell’oscar per “Best Sound Editing”, il "Sound Editor" Sylvain Bellemare insieme al "Sound Mixer" Claude Le Haye ed al "Recording Mixer" Bernard Gariépy Strobl, spiegano il processo concettuale e lavorativo del Sound design di "Arrival". Bellemare racconta il suo approccio al lavoro per Arrival, l’evoluzione del suono dei film di fantascienza nel corso degli anni e del processo creativo per la creazione dei suoni alieni all’interno del film.

Il premio per “Best Sound Mixing” fu invece vinto da “Hacksaw Ridge” diretto da Mel Gibson, il quale ci parla della cura e del lavoro fatto sul suono per portare il pubblico nel campo di battaglia in questo video.

https://www.youtube.com/watch?v=tvW1dSWNEqQ

In questa intervista invece, Kevin O’Connel (Sound Mixer del film) approfondisce gli aspetti tecnici e racconta dei metodi non proprio convenzionali che Mel Gibson ama usare per il suono dei suoi film.

https://deadline.com/2016/12/hacksaw-ridge-mel-gibson-kevin-oconnell-lionsgate-oscars-sound-mixer-interview-1201856277/

Sempre nel 2017, il plurinominato “La La Land”, il musical a base di Jazz con Emma Stone e Ryan Gosling, tra i numerosi Oscar vinse quelli per “Best Original Score” e “Best Original Song”.

In questa intervista, Mildred Iatrou Morgan (Supervising Sound Editor) e Ai-Ling Lee (Sound Designer) raccontano del lavoro fatto sul film e delle difficoltà relative a lavorare su un musical, in cui la parte musicale e sonora va curata nel dettaglio fin dall’inizio della preproduzione.

https://deadline.com/2017/02/la-la-land-oscars-ai-ling-lee-mildred-iatrou-sound-editing-interview-news-1201899086/

Questo mostra l'importanza sempre maggiore di avere competenze per la creazione e la manipolazione digitale del suono, per accedere a professioni importanti anche in ambito cinematografico. L'Alma Artis, nel suo piano di studi, propone corsi di Sound Design e Audio e Mixaggio, per aiutare i propri studenti ad entrare in questo mondo fantastico, collaborando poi con studi di registrazione e di sound design per testare sul campo le nozioni apprese in aula.

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