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Inclusive design e comunità accessibili

A cura del Progetto Ceilings IV


Inclusive design e comunità accessibili

Lunedì 10  ottobre 2022 presso l'Auditorium delle Officine Garibaldi, Via Vincenzo Gioberti, 39 a Pisa si svolgerà l'evento "Inclusive design e comunità accessibili” Progetto Ceilings IV che può essere seguito anche in streaming tramite il canale youtube Artvisti https://www.youtube.com/c/arTVisti  e per una partecipazione a distanza a questo indirizzo: https://meet.google.com/niz-vxoa-sna

Ore 9:00 – 13:00

Barbara Leporini, CNR-ISTI
Interazione multimediale e multimodale a supporto di una cultura accessibile ed inclusiva

"...tutti gli utenti non solo disabili hanno esigenze di tipo diverso... bisogna garantire l'accesso alla cultura da parte di tutti in senso lato (testi, servizio, luoghi) attraverso opportunità tecnologiche di inclusività che tengano conto delle esigenze degli utenti... in questo processo è importante che le varie soluzioni di accessibilità (CAA, PECS, eccetera) rimangano accattivanti... in ambito museale stiamo sviluppndo delle ricerche in tema di esperienza utente tramite feedback aptico ad esempio tramite la proposta TEAM - Tecnologie a supporto di Esperienze Accessibili nei Musei..."

Dario Matteoni, Accademia di Belle Arti di Pisa, Alma Artis
Il museo diventa digitale e interattivo

"...questa iniziativa consolida il rapporto di collaborazione che ha l'Alma Artis di Pisa con l'Accademia di Belle Arti di Catanzaro e che si sta sviluppando in diverse direzioni didattiche e di ricerca... l'iniziativa di oggi è centrata sulle problematiche di accessibilità sia a livello materiale che virtuale... l'iniziativa di oggi ed in particolare gli interventi di stamattina sono stati possibili grazie alla collaborazione in atto con il Centro Nazionale delle Ricerche (CNR) di Pisa..."

Angela Dini e Paola Nicolosi, Museo di Storia Naturale, Università di Pisa
Un Acquario per tutti: un caso per l’accessibilità e l’inclusione

"...il contesto fisico in cui operiamo - Certosa di Calci - è veramente problematico per motivi di tutela dei beni culturali malgrado ciò molte sale sono state attrezzate in senso accessibile.. bisogna individuare soluzioni di accessibilità on solo per gli edifici ma per i contesti culturali in cui operiamo... bisogna rivolgerci a tutti includendo le persone con disabilità malati di Alzheimer compresi... un esempio applicativo il progetto 'un acquario per tutti' tramite esperienze audio-video con sottotitoli ma anche esperienze tattili con modelli di pesci appositamente rivestiti con materiali ad hoc..."

Monica Bernacchia, Museo Omero
Comunicare accessibile non è solo una questione tecnica

"...il sito web del Museo Omero è stato sviluppato con tecnici e persone ipovedenti e non vedenti... personalizzando i css del tema wordpress... abbiamo scelto font accessibili (senza grazie come il Titillium Web dell'AGID)... contrasti di colore efficaci... interlinee di 1,5... architettura informativa efficace... modalità di contatto multi-modale... non solo web anche il negozio del museo è del tutto accessibile con informazioni tattili braille... tornando al sito web è tradotto anche in lingua inglese ed in esperanto... frasi formattate con bandiera a sinsitra... brevi con parole chiave in grassetto senza corsivo e sottolineato... mai solo MAIUSCOLO... testo semplificato... con controlli di leggibilità attivati... immagini significative delle opere supportate da descrizioni alternative testuali componenti cromatiche e tattili comprese... per le comunicazioni social gli hashtag se sono comoste da più parole le medesime con iniziale maiuscola..."

Massimo Magrini, CNR-ISTI
Tecnologie per soluzioni accessibili per la fruizione di contenuti museali
Presentazione del progetto elaborato dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Pisa, Alma Artis: Un occhio nella Chiesa della Spina

"...fra le tecniche utilizzate la trascodifica di un video in formato tattile anche se attualmente risulta sempre un'opportunità molto costosa... ultraleap stratos inspire ed altre sperimentazioni offrono pannelli ampi che promettono di trasporre a livello tattile la percezione di un oggetto 3d... altro approccio è quello di guanti tattili per realtà virtuali immersivi... una soluzione alternativa a basso costo coinvolge leap motion,  trasduttori a vibrazioni e l'utilizzo di una scheda Arduino applicabile anche ad installazioni museali..."

ore 14:00

Enrico Bisenzi, Accademia di Belle Arti di Pisa Alma Artis e di Roma, esperto in accessibilità
Inclusive Design per siti web, app e videogame
In vista della normativa europea del 2025 vengono illustrate le possibilità di inclusive design relativamente ad applicazioni, videogiochi e siti web, utilizzando strumenti produttivi e di analisi adatto allo scopo

"...dobbiamo coinvolgere persone disabili e giovani creativi nella verifica e produzione di soluzioni accessibili che siano evidenti ed ammalianti... gli utenti devono poter dire: 'Oh! ma questo è un sito web accessibile: guarda come è bella questa soluzione di accessibilità...' altrimenti non avremo il necessario approccio non solo per fare la cosa 'giusta' ma anche quella più empatica e comunicativa..."

ore 16:00

Andrea Alessandri - Founder 21am
Design significativo: il progetto a servizio delle fragilità
L'incontro tratterà il tema del design a servizio dell'accessibilità, a prodotti e servizi con un approccio molto trasversale, includendo accessibilità economica, culturale e di contesto, portando esperienze concrete e chiamando quindi i partecipanti a commentare le scelte e i risultati reali sugli utenti.

"...abbiamo sviluppato delle soluzioni tecnologiche per rendere accessbile un determinato servizio... a favore soprattutto di persone con fragilità...  esempio concreto è Abaco Board ovvero una PicoBoard che rende funzionalità accessibili a tutti i bambini anche con deficit visivi, auditivi e motori tramite soluzioni a basso costo... "

Coordina gli interventi
Maurizio Lucchini, Accademia di Belle Arti di Catanzaro - Progetto Ceilings

"...questo è il più recente appuntamento di un progetto di ricerca che quest'anno si è sviluppato sul concetto di COMUNITÀ IN RETE... a Mantova abbiamo raccontato delle sviluppo delle comunità in rete dagli anni '60 che avevano in quei tempi principale obiettivo quello della condivisione dei saperi... l'appuntamento pisano lo abbiamo impostato sulle problematiche di accessibilità sia nella real life che in ambito digitale..."

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Enrico Bisenzi
Docente di Estetica delle Interfacce presso l'Alma Artis.