Dario Matteoni, storico dell’arte, dal 2010 al 2015 ha ricoperto la carica di direttore dei Musei Nazionali di Pisa. Dal 1992 al 1995 è stato professore a contratto di storia dell'architettura presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Tra il 1991 e il 1998 è stato caporedattore della rivista di storia dell’architettura "Rassegna" diretta da Vittorio Gregotti. Ha collaborato con istituzioni museali italiane ed europee alla preparazione di mostre dedicate a temi dell’arte e dell’architettura moderna e contemporanea; tra queste: L'aventure Le Corbusier, Centre Pompidou, Parigi 1987; Il viaggio in Italia, Triennale di Milano, 1987; L.H.De Koninck architecte des années modernes, Archives d'Architectures Moderne di Bruxelles,1990 Toulouse Lautrec. Luci e ombre di Montmartre, Pisa, Fondazione di Palazzo Blu, 2015. Per la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha curato le mostre: La Belle Epoque, Rovigo, Palazzo Roverella, 2008, Déco, Rovigo, Palazzo Roverella, 2009, L’Ottocento elegante, Rovigo, Palazzo Roverella, 2011, Il Divisionismo. La Luce del Moderno, Rovigo, Palazzo Roverella, 2012. Nel 2012 ha curato la mostra per la Regione Lombardia la mostra Gio Ponti e il fascino della ceramica.Tra le sue pubblicazioni segnaliamo La città Mondiale. Andersen, Hébrard, Otlet, Le Corbusier,1982, il volume monografico dedicato a Livorno nella collana “Le città nella storia d'Italia”1985 edita da Laterza, Pasquale Poccianti e la ‘gran cisterna’ di Livorno, 2001 . Ha curato l’edizione critica di Llewelyn Lloyd Tempi Andati, 2006 per l’editore Olschki. Ha pubblicato il catalogo ragionato dell’opera del pittore futurista Osvaldo Peruzzi per le edizioni di Electa Mondadori.